
La mia storia:
Nasco a Novara il 30 Agosto del 1983; figlio di semplici operai, scopro il mondo della musica fin dalla più piccola età ma è soltanto intorno i 16 anni che mi avvicino alla batteria grazie all’amico di sempre, Gianmarco Congiu, il quale, nei nostri innumerevoli pomeriggi trascorsi tra una sfida alla playstation e la scuola, mi fa scoprire il mondo dei Queen ascoltando i tre Greatest Hits.
Ipnotizzato dalla bellezza dei brani, io e Gianmarco iniziamo a “suonare” cover dei Queen insieme accompagnati alla chitarra da suo cugino Alessandro Neglia utilizzando dei cuscini di varie dimensioni come Tom/Timpani, una scatola di latta con stracci vari per non fare rumore come rullante, il suo coperchio come piatto/charleston e un paio di bacchette rotte regalatomi da un'amico riparate con del nastro isolante. Ma la vera svolta dietro una batteria vera e propria arriva soltanto intorno i 18 anni dove ho la possibilità di andare in una sala prove ed iniziare ad affinare piano piano la tecnica emulando i movimenti di Roger Taylor visti in varie video cassette.


Da quel momento in poi, il mio percorso batteristico inizia radicalmente a cambiare… si parte nel nel 2004 come percussionista per i "Mezzosangue" di Vercelli con i quali collaboro per poco tempo prima del loro scioglimento; successivamente nel periodo 2005/2006, collaboro nuovamente con i già citati Gianmarco Congiu e Alessandro Neglia insieme a Marco Ballarè, Monica Barucchelli e Silvia Maggioni ad un progetto chiamato "Black Rose" suonando cover dei Led Zeppelin, AC/DC, Queen e inediti per circa un paio di anni... non nascondo che ancora oggi conservo i ricordi più belli di quella esperienza.
E finalmente si giunge al Giungo del 2008 dove, dopo aver conosciuto il bassista Diego Vittozzi ad un concorso per le ferrovie a Torino, decidiamo insieme di unire i nostri sogni e le nostre idee in progetto che oggi sono i QUEEN ON FIVE
Stile ed influenze:
Non mi definisco un batterista professionista o un musicista completo poichè sono autoditatta con qualche lezione alle spalle... più che altro amo definirmi "un'uomo nascosto dietro i tamburi"; il mio stile è puramente inspirato al sound di Roger Taylor, quindi un suono molto potente e ricco di dinamiche, con quella particolarità di alzare l'hi-hat sul due e sul quattro che è il timbro di fabbrica di chi suona i Queen. Unica differenza rispetto allo stesso Roger è data che non utilizzo il doppio pedale, anche se ne ho uno.
Nonostante i Queen siano al primo posto, le mie influenze musicali variano moltissimo e ascolto di tutto, i miei "maestri", oltre a Roger sono: John Bonham, Buddy Rich, Nick Mason, Cozy Powel, Eric Singer, Peter Criss, Clive Burr, Nicko McBrain, Will Hunt e molti altri.


Equipaggiamento:
DW Performance Black Diamond 2015
- Tom1: 10" X 8"
- Tom2: 12" X 10"
- Tom3: 13" X 12"
- Timpano1:16"x14"
- Timpano2:18" X 18"
- Cassa: 22" X 18"
- Rullante: DW Collector Icon Series Roger Taylor Signature (dal 2018)
- Crash 1: Zildjian A Custom Projection Crash 17"
- Crash 2: Zildjian A Custom Projection Crash 18"
- Crash 3 Zildjian A Custom Medium Crash 19"
- Ride: K Ride/Crash 20"
- China Zildjian Oriental 20"
- HI Hat: Zildjian Avedis New Beat 15"
Hardware by DW
- DW 9000 Single Pedal
- DW 9500D Hi-Hat Stand
- DW 9934 Double-Tom Stand with Cymbal (x2)
- DW 5700 Series Cymbal Stands (x3)
- DW 9300AL Snare Stand
- Bacchette: Vic Firt X5B Signature
Extra Details
- Pelli Tom/Timpano
Remo Pinstripe doppio strato battenti
Remo Standard by DW monostrato risonanti
- Rullante
Remo Powerstroke 3 sabbiata battente
Remo standard by DW doppio strato risonante
- Optional Elements
DrumLite System Led with trigger
Rototom Dixon 8" e 10"
Wind Chimes
- Microfono: Shure Beta 58 Classic
- In Ear Monitor: Shure PSM300 Wireless
